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Roberto Serniotti pensa già a San Giustino (foto Trabalza) |
Si è conclusa nel tardo pomeriggio odierno la doppia trasferta Macerata-Maaseik che, nel giro di cinque giorni, ha regalato alla Trentino Volley due vittorie in tre set.
I gialloblù sono rientrati a Trento tramite un volo aereo che li ha condotti dall’aeroporto di Charleroi a quello di Orio al Serio, proseguendo poi in pullman sino in città. Il ritorno a casa consentirà ora alla comitiva di ricaricare le pile prima della ripresa degli allenamenti (prevista per domani pomeriggio con una seduta mista fra pesi e tecnica) ma anche per valutare con accuratezza le condizioni della caviglia sinistra di Mitar Djuric. Il centrale greco, infortunatosi ieri sera alla Lotto Dome nel corso del primo set saltando a muro, verrà sottoposto infatti fra oggi e domani a tutti gli esami del caso per capire l’entità del suo problema ed indicare i tempi di recupero.
Infortunio di Djuric a parte, la trasferta va in archivio con molti spunti positivi come spiega l’Assistant Coach Roberto Serniotti: “Quelle ottenute fra le Marche ed il Limburgo Belga sono state due belle vittorie, arrivate contro squadre di livello differente – spiega l’allenatore di origine piemontese - . L’affermazione più difficile è stata quella di sabato con Macerata, perché la Lube è una compagine molto forte, di cifra tecnica significativa; sono convinto che se vorremo vincere ancora qualche trofeo importante dovremo necessariamente passare per partite contro di loro e quindi ogni confronto diretto offre tanti spunti interessanti per il nostro lavoro. Con il Noliko è stato diverso perché di fronte avevamo avversari più giovani ma il soggiorno in Belgio è stato comunque interessantissimo perché abbiamo potuto toccare con mano una realtà di valore, molto ben organizzata. Il Maaseik è una Società modello che ogni anno cerca di valorizzare nuovi prodotti locali ed olandesi, senza per questo perdere di competitività. Nel match di ritorno dovremo evitare di calare la tensione agonistica se non vorremo correre qualche pericolo”.
“In questa fase della stagione era stata chiesta alla squadra concentrazione ed attenzione massima – continua Serniotti – e la risposta dei ragazzi è stata assolutamente convincente, a dimostrazione di quanto questo gruppo sia serio e motivato. In attacco abbiamo fatto buonissime cose ma non c’è da stupirsi troppo di alcune percentuali perché questo fondamentale, assieme alla battuta, è sicuramente quello che caratterizza di più la nostra squadra e che inevitabilmente determina un risultato positivo o negativo per i nostri colori”.
“Nel weekend ci attende una nuova trasferta, in questo caso a San Giustino – conclude Roberto - ; un impegno da non sottovalutare perché sono convinto che questa Energy Resources valga molto di più della squadra che abbiamo affrontato nella gara d’andata. L’inserimento di un opposto di ruolo come Patak da questo punto di vista ha sistemato anche tatticamente la situazione in campo; se gli umbri navigano in cattive acque di classifica molto dipende infatti dall’infortunio di Starovic. Ci attende quindi un match difficile, come del resto ci capita spesso in questo periodo, su un campo particolarmente caldo; per assicurarcelo dovremo essere in grado di trovare nuove energie mentali ancora prima che fisiche, considerando il numero di partite che stiamo disputando in questo periodo”.
Trentino Volley S.p.A.
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